Draghi e la corsa a capo della Commissione Ue: la sinistra esulta
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Direttore: Alessandro Plateroti

Draghi e la corsa a capo della Commissione Ue: la sinistra esulta

Mario Draghi

La possibilità di vedere Mario Draghi a capo della Commissione europea ricompatta la sinistra: tutto nelle mani di Macron.

E voi ve lo immaginate Mario Draghi alla guida della Commissione europea? La sinistra sì, che a poche ore dalle indiscrezioni trapelate dalla Francia, si trova d’accordo con Emmanuel Macron sul fatto che l’ex premier italiano ha tutte le carte in regola per “salvare” l’Europa.

Mario Draghi
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Mario Draghi a capo della Commissione Ue?

L’ipotesi di Mario Draghi in Europa è riuscita a far consolidare nuovamente tutti i partiti della sinistra italiana, che al sol pensiero sembra già prospettare nella propria mente un futuro promettente. Secondo fonti diplomatiche di Bruxelles e Parigi, Emmanuel Macron vorrebbe proprio l’ex presidente della Bce alla guida della Commissione Europea.

La sua sentenza d’altronde, avrebbe un certo peso dato che è stata decisione dello stesso presidente francese quella di far insediare l’attuale presidente, Ursula von der Leyen. Tuttavia, Draghi non sembra così entusiasta dell’idea di vedersi alla guida dell’Europa.

La reazione della sinistra: “Un salto di qualità per l’Europa”

Un grande applauso da parte della sinistra italiana, sebbene quello che circola da giorni sarebbe solo un’ipotesi delle intenzione che avrebbe Macron, alla disperata ricerca di alleati. E’ così che dal Pd, +Europa, Azione e Italia viva, si avverte una certa approvazione sull’ex premier alla guida dell’Unione europea.

“Possiede l’auctoritas, la dignitas e l’esperienza per far fare all’Ue il salto di qualità di cui ha bisogno”, commenta Carlo Calenda, mentre Sandro Gozi, eurodeputato e segretario del Pd europeo, dichiara: “Draghi può svolgere con grande autorevolezza qualsiasi ruolo apicale in Europa“.

Per Riccardo Magi, “la sua guida sarebbe la migliore garanzia per imboccare la strada necessaria al rilancio dell’Europa”.

Tajani non ci sta: “Si riconferma la Von der Leyen”

Se la sinistra esprime tutto il suo appoggio sulla possibile candidatura di MArio Draghi alla Commissione Ue, la destra italiana invece la pensa diversamente. Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sostiene di non escludere nulla, “perché ci sono tanti nomi. Bisogna vedere se ci sarà un accordo su questo”, precisa.

“Io non ho mai messo un veto su Draghi, ho detto soltanto quella che è la regola e quello che dice il Trattato: non è che un Paese decide per un altro chi è il commissario… Io ho grande rispetto per Macron, ho grande rispetto per Draghi, mi sono limitato a dire qual è la regola conoscendo i meccanismi europei”, ha aggiunto il leader di Forza Italia.

Tuttavia, pensa è convinto che “il Ppe confermerà la candidatura di Ursula Von Der Leyen”,

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ultimo aggiornamento: 9 Dicembre 2023 13:43

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